6/15/20

Dove tutto inizia

Solito Sabato , solita noia .
Anni 80 , se la memoria non mi tradisce era esattamente il 1987.
Lù , andiamo a comprare qualcosa , dovremmo pur mangiare no ? , questa è la voce di mio padre che distoglie la mia attenzione dalla TV .
Avevo 10 anni , sicuramente come la maggior parte dei ragazzini dell'epoca ero incollato a vedere se per una volta Skeletor , acerrimo nemico di He-Man , riusciva a impadronirsi del castello o qualcosa del genere .
Pà, facciamo prima un salto da Lillo ? ( Bar di quartiere con nebbia perenne targata Marlboro e unico cabinato da sala giochi dedicato a Super Mario ) .
Premessa , visto trattarsi di solo e unico Bar di quartiere vi lascio immaginare la fila di ragazzini pronti con le 100 lire in mano con lo sguardo speranzoso nella morte veloce di colui che giocava a  Super Mario , già , non mi riferisco nella speranza della caduta di Mario in qualche burrone , mi riferisco alla morte del ragazzino che si stava cimentando nell'impresa .
Se nel mentre arrivava il branco di adolescenti che vivevano di prepotenze nel quartiere bè , le speranze di giocare svanivano miseramente .
No , quel giorno non c'era tempo per un salto al Bar , dritti a Città Mercato , unico supermercato di zona che all'epoca era meta di tutta la popolazione il Sabato pomeriggio .
Aspetta aspetta , dove corri ! devo prendere il carrello prima , vuoi che mi metto la spesa in tasca ?
io con occhi a mezz'asta feci capire tutto il mio disappunto , passare il Sabato pomeriggio tra scaffali di frutta e verdura non era proprio il massimo .
Ma quel Sabato , proprio alla fine della galleria di negozietti vari , un ragazzo .
Non riuscivo a vedere cosa c'era esposto dietro a quel tizio che parlava con tutti quei ragazzini , qualcosa di buono sicuramente , visto le reazioni dei genitori .
Super Mario saltava come al Bar , ma su un TV come quello che tutti avevamo a casa .
Pà ! aspetta ! , mi avvicinai al ragazzo e senza dire una parola guardai mio padre.
Quanto costa quel coso? disse mio padre con aria divertita rivolgendo lo sguardo al ragazzo piantato davanti allo schermo con aria fiera come se presentasse la soluzione a ogni problema umano , 200/300 mila lire( non ricordo benissimo , il mio cervello era troppo occupato a pensare : lo voglio , lo voglio , lo voglio ) esclamò il ragazzo come  quasi lo regalasse .
Mio padre mi diede un'occhiata che io interpretai come di resa e mi disse , andiamo Lù , andiamo a fare la spesa .
Senza distogliere lo sguardo dal TV con il baffuto saltellante riuscii a leggere NES Nintendo Entertainment System e dissi a mio padre , ma ci pensi ? non ti chiederei più tutte quelle monete per giocare al Bar , come se 3 / 400 lire a settimana rovinassero le finanze .
Non mi disse no , questo era un bene , ma non mi disse neanche si .
Fammici pensare e impegnati a scuola ( frase di circostanza ) , sono tanti soldi lo capisci vero ?
Si Pà , facciamo la spesa che torniamo a casa ... CONTINUA ...